La prima Ducati elettrica della storia debutta sul circuito di Misano. Il prototipo, denominato “V21L”, è stato mostrato durante i test effettuati dal collaudatore Ducati Michele Pirro.
Ducati MotoE V21L: sembra una MotoGP
Lo avevamo già anticipato un paio di mesi fa: Ducati, storica azienda italiana produttrice di moto da corsa, prenderà il posto di Energica come fornitore in MotoE dal 2023 al 2026. Dopo la pubblicazione dei bozzetti, la Ducati a zero emissioni si mostra nella realtà (anche se in versione prototipale) tra i cordoli del Misano World Circuit Marco Simoncelli. La V21L, questa la sigla, sfoggia linee nette (per certi versi simili alle Desmosedici GP) e una carenatura interamente in fibra di carbonio con particolari del classico rosso Ducati. Non mancano componenti “racing” come sospensioni Ohlins e impianto frenante Brembo.
Per quanto riguarda i dati tecnici, nulla è stato ancora rivelato da Borgo Panigale: per sapere peso, potenza e capacità della batteria dovremo ancora aspettare. La sua attuale concorrente, la Energica Ego Corsa, è equipaggiata con un elettromotore da 120 kW (circa 160 CV) e oltre 220 Nm di coppia. Valori che permettono uno scatto da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e 260 km/h di punta.
Dichiarazioni Michele Pirro su Ducati V21L
Dopo le sessioni a Misano, il tester Michele Pirro ha dichiarato: “La moto è leggera e già ben bilanciata. Inoltre, la risposta dell’acceleratore, soprattutto nella prima fase di apertura, e l’ergonomia ricordano molto una MotoGP. Non fosse stato per l’assenza di rombo e per la scelta di limitare la potenza al 70% per questo test, avrei quasi pensato di essere in sella alla mia moto!”