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Mercedes produrrà internamente i propri motori elettrici dal 2024
Insieme alle batterie, la Casa di Stoccarda punta ad un maggior controllo della produzione EV
Mercedes-Benz ha annunciato che costruirà autonomamente i propulsori per i propri mezzi elettrici a partire dal 2024. A confermarlo è il capo dello sviluppo di Daimler, Markus Schaefer in una intervista con il sito Automobilwoche.de.
Mercedes, motori elettrici “in-house”
“Stiamo aumentando significativamente la profondità del valore aggiunto e stiamo anche passando dall’approvvigionamento di terzi (come ZF e Valeo Siemens eAutomotive ndr) alla produzione interna” -ha dichiarato Schaefer – “Vogliamo controllare il più possibile il sistema complessivo di motore elettrico, batteria ed elettronica di potenza, in modo simile a quanto avviene con il motore a combustione; per questo, produrremo internamente gli elettromotori che equipaggeranno le vetture basate sulle architetture MMA e MB.EA. È possibilme che inizieremo anche la produzione di inverter, ma non possiamo ancora affermarlo con certezza assoluta“, ha detto Schaefer.
Mercedes, inoltre, costruirà anche motori elettrici ad alte prestazioni a flusso assiale e radiale per i modelli top di gamma. Ciò dopo aver acquisito Yasa, l’azienda inglese che si è occupata dello sviluppo. Per quanto riguarda le batterie, invece, importante sarà la collaborazione con ACC (della quale il brand della STella è socio al 33%), Stellantis e Total: le società si sono, infatti, accordate per la creazione di due (numero che sicuramente andrà ad aumentare) gigafactories in Europa. Schaefer ha dichiarato a tal proposito: “ACC avrà certamente bisogno di più di due siti per riuscire a soddisfare la produzione europea di batterie; è molto importante che la rete di produzione sia flessibile perché nella gigafactory saranno realizzate tipologie di celle differenti.“.
